COMUNICATO STAMPA

LA “NAZIONALE” DEL CARA MINEO PROMOSSA IN PRIMA CATEGORIA

Mineo. Battendo con il punteggio di 4 a 2( 12’ Cham; 23’, 40’ e 56’ Sanogo; 57’ Fria; 75’ Di Stefano) la compagine catanese del Mario Rapisardi, la “Nazionale” del Cara Mineo ha ottenuto la promozione nel campionato Figc di Prima categoria. La squadra, che fin dalla fondazione è guidata dal duo tecnico Manzella-Trombino, ha centrato così la seconda promozione consecutiva, dopo quella dello scorso anno che l’ha vista dominare in lungo e in largo il torneo di Terza categoria. Oggi pomeriggio,al triplice fischio finale dell’arbitro Nasca di Catania, è stata festa grande allo stadio “Comunale” di Mineo, dove tutti i giocatori della squadra del Cara sono stati portati sugli scudi dal pubblico presente. La conquista della promozione ha certamente un doppio significato, perché è stata raggiunta con una rosa di atleti del tutto rinnovata rispetto a quella schierata nello scorso campionato. A fine gara, la soddisfazione si leggeva visibilmente anche sui volti dei tecnici, dei componenti dell’Ati e della direzione del Cara. “Per un’intera stagione – ha evidenziato il duo Manzella-Trombino – abbiamo lavorato per raggiungere questo traguardo, che rappresenta una ragione di prestigio per tutti noi. Ci auguriamo che questi ragazzi, che si sono integrati benissimo, possano ottenere il successo che meritano anche nella loro vita quotidiana, magari approdando in squadre di alto livello”. “Il Cara di Mineo – ha sottolineato Paolo Ragusa, presidente di Sol. Calatino e rappresentante dell’Ati – è un grande centro d’umanità ed oggi abbiamo assistito alla manifestazione concreta di chi ha avuto il coraggio, attraverso lo sport, di riprendere in mano il proprio percorso di vita autonomo. La promozione di oggi è motivo di orgoglio per l’intero territorio Calatino, perché coniuga la bellezza dello sport all’integrazione, facendo vincere prima di tutto la dignità della persona umana”. “Sono molto fiero – ha sottolineato il dott. Sebastiano Maccarrone, direttore del Cara e presidente della squadra – per questa seconda promozione, perché giunge nel pieno di una bufera mediatica. Il Cara di Mineo oggi è riuscito a far ottenere ai ragazzi una vittoria per la vita, una possibilità concreta di integrazione nella società attraverso il calcio. Il nostro Centro, ancora una volta, si dimostra all’altezza del compito che gli è stato assegnato e tutto ciò rientra nell’ambito di un programma d’accoglienza che, grazie al governo Italiano, riusciamo a portare avanti con sacrificio, ma anche con tanto entusiasmo”.

Ufficio stampa Cara/mg

Mineo 12/04/2015

Vedi comunicato stampa e articoli in allegato.