Lo Sprar di San Cono ha partecipato, assieme all’Istituto comprensivo “Edmondo De Amicis”, alla XI Settimana d’azione contro il razzismo, promossa dall’Unar – Ufficio Nazionale antidiscriminazione razziale, istituito presso il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’iniziativa, finalizzata a coinvolgere l’opinione pubblica sui valori del dialogo interculturale, ha previsto un concorso dal titolo “Mettiti nei miei panni”, motto ispirato all’omonimo gioco dell’Unar “Nei miei panni”, in cui i giocatori-studenti sono stati chiamati a vivere la vita di ospiti stranieri presenti in Italia da alcuni mesi, al fine di prendere coscienza delle difficoltà affrontate quotidianamente da chi generalmente migra nel nostro Paese. Gli studenti sanconesi - coordinati dai loro insegnati e dal responsabile dello Sprar locale Armando Casanova – hanno riproposto la condizione di vita familiare di un ospite di 32 anni (in possesso di un regolare contratto di lavoro presso un’azienda agricola), il quale sta tentando in ogni modo il ricongiungimento con i suoi tre figli, che vivono nelle campagne della Nigeria. La loro vita è stata interpretata da tre alunni, bravi ad incarnare gioie e dolori, aspettative e delusioni. Durante il corso sono stati prodotti brani musicali, testi scritti, poesie, scene di fumetto ed infine un video molto evocativo sul tema della multi-etnicità.